Scrivo questo post utilizzando, per maggior chiarezza, la prima persona singolare anziché la
consueta prima plurale.
I lavori del Consiglio Nazionale si sono conclusi, e la Segreteria ci ha fatto tempestivamente pervenire, via mail, le indicazioni essenziali per il nostro voto.
I lavori del Consiglio Nazionale si sono conclusi, e la Segreteria ci ha fatto tempestivamente pervenire, via mail, le indicazioni essenziali per il nostro voto.
Scontata, e da me condivisa, l'indicazione per un voto
favorevole sia al bilancio che alle
modifiche statutarie, sono state date anche indicazioni sui nomi dei
candidati alle cariche di Consigliere e Sindaco nel CdA del Fondo.
Io mi sono autonomamente candidato, e continuo a
"correre", per la posizione di Consigliere Ordinario, e quindi voterò
per me stesso.
Per le altre posizioni seguirò volentieri le indicazioni
della Segreteria - e lo stesso consiglierò a chi mai me lo chiedesse - perchè è
da ritenere che le scelte siano state fatte con oculatezza tenendo conto tanto
delle competenze tecniche che delle capacità relazionali degli interessati.
Su questi aspetti delle competenze e capacità voglio peraltro
esporre alcune considerazioni relative alla mia stessa persona.
Sul primo punto, credo che il fatto che mai contestazione
sia stata fatta sul contenuto dei miei post, sia la miglior conferma al fatto
che "so di che cosa parlo".
Ma ci sarebbe la "forma" con cui dico le cose.
Quello che scrivo sui miei post a volte ha un tono critico,
ma sottoporre a critica una situazione non vuole dire incapacità di negoziare
soluzioni, né incapacità, "tout court", di negoziare.
Sono stato per più di dieci anni Direttore Generale di una
banca regionale e per dieci anni, seduto in CdA, ho negoziato e mediato su ogni
tipo di situazione, senza che mai il Consiglio non trovasse alla fine unanimità
nelle decisioni; con il Sindacato abbiamo preso decisioni importanti, sempre "insieme" e mai "contro".
Sono da oltre quindici anni Promotore Finanziario (ho
mandato da una importante SIM, interamente privata, che opera sul territorio
nazionale) e negli anni, mi sono costruito reputazione e portafoglio clienti:
sarebbe stato possibile se fossi negato per le "relazioni umane" e
non sapessi suscitare la giusta dose di empatia?
Semplicemente: nella "denuncia" i toni devono
essere fermi, nel confronto si deve accettare la discussione sul proprio punto
di vista ed essere aperti
all'approfondimento di quello altrui, avendo
l'umiltà, quando il caso, di rivedere le proprie posizioni; nel rapporto
interpersonale basta alla fine quella che si chiama "buona creanza".
Chi legge i miei post mi conosce solo per la
"critica".
Ma c'è anche tutto il resto.
Un cordiale saluto a tutti, e l'augurio che gli eletti -
chiunque siano - lavorino al meglio nell'interesse di tutti noi iscritti.
e quali sono le indicazioni della Segreteria visto che molti iscritti non hanno ancora ricevuto indicazione alcuna?
RispondiEliminaIl 24 aprile la Segreteria Nazionale ha inviato a tutti gli iscritti all'Unione Pensionati per i quali era in possesso di indirizzo mail, un messaggio con le indicazioni di voto. Il testo - che non ho problemi a pubblicare sul mio blog - è il seguente:
RispondiElimina" In questi giorni abbiamo ricevuto dal Fondo Pensione il materiale che ci consente di votare tra l'altro per l'approvazione del bilancio 2015, per l'elezione dei nostri rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione nonchè per le modifiche statutarie proposte.
Il Consiglio Nazionale dell'Unione, riunitosi a Bologna il 19 e 20 corr, valutati i risultati conseguiti in un contesto di globale difficoltà, tutto ben considerato e con l'augurio di ampia partecipazione, ha deliberato di suggerire che i pensionati si esprimano per l'approvazione del bilancio 2015.
Il Consiglio Nazionale, nella stessa riunione ha anche individuato i colleghi da candidare nel Consiglio di Amministrazione e nel Collegio Sindacale del Fondo, la cui nomina è di spettanza dei pensionati, come di seguito indicato:
Consigliere Marcello Mancini,
Consigliere supplente Antonio Gatti,
Sindaco Guido Turrini,
Sindaco supplente Antonio Borrillo.
Valutata inoltre la portata delle modifiche proposte allo Statuto e limpatto che tali modifiche avrebbero per i pensionati, invita ad approvarle, come proposto dal CdA del Fondo.
Raccomandiamo un'ampia partecipazione ricordando che il nostro voto testimonia la nostra attiva partecipazione alla vita del Fondo ed un concreto sostegno ai colleghi che ci rappresenteranno con professionalità e spirito di abnegazione nel Consiglio di Amministrazione e nel Collegio Sindacale.
Le informazioni sui risultati conseguiti e sulle modifiche statutarie sono disponibili sul sito del Fondo: www.fpunicredit.eu "
Ovviamente, per la posizione di Consigliere, non appare, per le ragioni che risultano chiare dalla lettura del post, il mio nome, ma questo non toglie che tu, e quanti altri lo vogliano, possa indicare me in luogo del nome suggerito.
Se apprezzi e condividi quello che dico, votami!
Ripeto le mie "coordinate"
MASELLO GIUSEPPE - 04/06/1942
Helloo nice post
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