In queste pagine cercheremo, da una parte di raccontare come funziona il Fondo con riferimento all'attività di investimento delle risorse - la gestione mobiliare principalmente - e dall'altra di formarci un nostro parere sulla qualità della gestione e sui risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di fornire un apporto - modesto - affinchè ogni uno di noi sia in grado di esprimersi ragionatamente sulla gestione, per maturare, nel voto, decisioni ragionate.

C'è anche una pagina con qualche concetto elementare di "finanza", che ci auguriamo possa interessarti nella tua veste di "risparmiatore".

Se arrivi per la prima volta sul blog, ti suggeriamo di incominciare la tua esplorazione dalla pagina "Perchè". Capirai tutto meglio!

Infine, non dimenticare di iscriverti al servizio di notifica automatica dei nuovi post, lasciando la tua mail qui sotto.

martedì 19 aprile 2016

L'animatore di questo blog - GIUSEPPE MASELLO - si candida al CdA del Fondo Pensione e chiede il tuo voto.


 Oggi 19 aprile, si riunisce a Bologna il Consiglio Nazionale, nel corso del quale i Presidenti dei Gruppi Territoriali, in rappresentanza degli iscritti all'Unione Pensionati, presenteranno, discuteranno
e decideranno sui nomi da proporre agli iscritti quali candidati alle cariche di Consigliere e Sindaco nel prossimo Consiglio di Amministrazione del Fondo.

Il nome di GIUSEPPE MASELLO - che palesemente è l'animatore di questo blog e l'estensore di tutti i post che vi si leggono - non verrà presentato.

La ragione, a seconda della fonte, è fatta risalire:

- al fatto che, mentre chi avrebbe voluto sostenerlo aveva pressoche vinto perplessità e  resistenze, il Masello se ne era uscito con un ultimo post (si tratta di quello datato 19/3 dal titolo "Qualche commento al verbale") con "pesanti attacchi e offese personali" alla Segreteria e ai Rappresentanti in Consiglio, e ciò aveva fatto infuriare gli interessati che hanno rivisto il proprio orientamento, e cassato la proposta;

- al fatto che, sempre il  Masello, continua a sollevare, attraverso questo blog, questioni la cui eventuale discussione in Consiglio non sarebbe "gradita" alla controparte Aziendale, con la quale è invece imperativo mantenere un rapporto di massima cordialità e collaborazione (regola 1°: non disturbare il conducente).
Questo ancor più opportuno oggi, visti gli eventi che stanno interessando il Fondo - l'incorporazione dei Fondi Pensione delle banche nel tempo acquisite dalla Capogruppo - che potrebbero portare l'Unione a perdere il proprio ruolo di unico rappresentante dei Pensionati (a favore p.e. dei pensionati Banco Roma, più numerosi di quelli Credit).

Si potrebbe osservare che la prima ragione, contrabbanda come offesa personale una critica legittima e assolutamente civile nei termini, mentre la seconda, porta a chiudere nel cassetto ed  ignorare problemi reali e legittime aspettative degli aventi diritto, quando invece nulla dovrebbe impedirne il confronto sereno, ma fermo.

Le due ragioni probabilmente coesistono (il Masello comunque ha incominciato, con i suoi scritti, a macchiarsi del delitto di "lesa maestà" già da molto tempo prima del post condannato).

Ma a queste due ragioni se ne aggiunge in realtà una terza, più importante,  che è la "moral suasion" certamente esercitata sull'Unione dalla Capogruppo, moral suasion che affiora nelle conclusioni del messaggio del Presidente del Fondo che accompagna il Bilancio 2015 (qui pag. 5 e 6); moral suasion che in realtà conferma che "non si muove foglia che l'Azienda non voglia".

Alla fine, tra gravi offese personali, argomenti scomodi da affrontare, paventati masanielli arruffapopolo in Consiglio, la candidatura non poteva che essere rigettata.

Premesso che ogni eletto a qualunque delle cariche elettive del nostro Fondo, è stato e  certamente sarà, persona della massima correttezza, rettitudine, integrità, e piena della massima buona volontà - elementi questi su cui non ci siamo mai nemmeno lontanamente sognati di dubitare - vi sembra realistico pensare che, se l'eletto è un ex alto funzionario di Direzione Centrale, a contatto da anni con la più alta dirigenza della Banca, costui possa mai assumere posizioni che non siano di acquiescenza e condiscendenza rispetto a quelle della Banca stessa?
Avete mai visto un Capo del Personale seduto dalla parte del Sindacato?

Pensiamo alla questione della retrocessione al 70%, al fatto che le performance dei Comparti della Sezione II° sono le peggiori del mercato (documentato con numeri), all'informativa che non viene data perchè si tratta di "dati riservati" (ci possono essere dati riservati sulla gestione dei nostri soldi?).

Nell'elezione del nostro rappresentante in Consiglio, il primo requisito è quello della sua provenienza: non può essere qualcuno contiguo alla Banca.

Semplicemente sarebbe per lui molto difficile trovare l'indipendenza di giudizio ed esercitare appieno la libertà di espressione che invece sono necessarie a tutelare e difendere le nostre aspettative!

Il  secondo requisito è quello della competenza tecnica.

Noi  continuiamo a sostenere che  l'attività più importante che il Fondo deve svolgere, è quella della gestione al meglio delle risorse patrimoniali. Tutte le altre attività sono solo di natura organizzativa ed amministrativa.
Il patrimonio del Fondo è costituito per circa 1/3 da immobili e per i 2/3 restanti da investimenti finanziari; si può stare in Consiglio se non si hanno adeguate competenze finanziarie e di gestione mobiliare?
Sarebbe come mettere in cabina di pilotaggio le hostess!

Queste ragioni hanno convinto il sottoscritto, animatore, ripetiamo, di questo blog, a
porre autonomamente la propria candidatura alla carica di Consigliere effettivo.

Vi invito allora a votare, nella scheda Rinnovo cariche, al punto:

1) Elezione del Consigliere la cui nomina spetta ai Pensionati:
MASELLO        (cognome)
GIUSEPPE       (nome)
04 06 1942        (data di nascita)

Che in definitiva continua solamente a chiedere perchè quello che dovrebbe essere fatto non viene fatto, e perchè chi dovrebbe fare non fa.

Votiamolo unanimi!

PS.: A Luciano B. che così commentava il 7 marzo il post  "rendimenti 2014":
       " Stai attento Giuseppe..
       Guarda cosa succede in Turchia alla libera stampa...  Ciao."
       Avevi ragione, Luciano! Avevi visto lungo...

 

 

Nessun commento:

Posta un commento