QUALCHE REGOLA CHE E' MEGLIO CONOSCERE

La COVIP – la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione – con delibera del 16 marzo 2012, ha adottato le “Disposizioni sul processo di attuazione della politica di investimento”

cui le forme pensionistiche complementari devono attenersi nella definizione appunto della propria politica di investimento. qui

Si tratta di un articolato molto breve, 7 articoli in tutto, che, collegandosi alla preesistente normativa contenuta nel decreto 252/2005, sostanzialmente delineano quattro fasi:  programmazione degli obiettiva da raggiungere; attuazione del piano finanziario; misurazione e valutazione dei risultati; revisione periodica del programma originario.

“Queste fasi – dice la relazione che accompagna il provvedimento qui – configurano un ciclo continuo di attività che consente di modificare nel tempo i programmi iniziali per tener conto delle difficoltà o dei fattori imprevisti emersi nella fase di attuazione, dello scostamento dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati, dell’effettivo andamento dei mercati finanziari, nonché dei cambiamenti intervenuti nelle condizioni economiche generali e nelle caratteristiche della platea degli aderenti”  “…tutte le forme pensionistiche complementari (fondi pensione negoziali e preesistenti…) sono tenute a redigere un documento che espliciti la politica di investimento che si intende attuare…”

Il nostro Fondo, che già aveva adottato un documento con simili contenuti, ha provveduto al suo aggiornamento, ed il nuovo “DOCUMENTO SULLA POLITICA DI INVESTIMENTO” approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 18 marzo scorso - che ha anche approvato il bilancio 2013 - è reso disponibile sul sito. qui

Abbiamo ritenuto dare un’enfasi particolare a questo documento perché contiene le informazioni di base cui far riferimento per capire  il modello di gestione del Fondo e permettere quindi una obiettiva valutazione delle performance periodiche.

E poiché è tempo di esprimere con il voto il nostro giudizio sul risultato 2013, non possiamo prescindere, per formarci questo giudizio, dai contenuti del documento.

Leggetelo, leggetelo, leggetelo!

Noi, nell’esporre la nostra opinione  nei post che abbiamo già pubblicato e via via pubblicheremo ancora, cercheremo di averlo sempre ben presente.