In queste pagine cercheremo, da una parte di raccontare come funziona il Fondo con riferimento all'attività di investimento delle risorse - la gestione mobiliare principalmente - e dall'altra di formarci un nostro parere sulla qualità della gestione e sui risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di fornire un apporto - modesto - affinchè ogni uno di noi sia in grado di esprimersi ragionatamente sulla gestione, per maturare, nel voto, decisioni ragionate.

C'è anche una pagina con qualche concetto elementare di "finanza", che ci auguriamo possa interessarti nella tua veste di "risparmiatore".

Se arrivi per la prima volta sul blog, ti suggeriamo di incominciare la tua esplorazione dalla pagina "Perchè". Capirai tutto meglio!

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sabato 12 aprile 2014

RENDIMENTO COMPARTI SEZIONE II°: QUALCHE CONSIDERAZIONE 1°


E’ disponibile sul sito del Fondo, con qualche giorno di anticipo rispetto alla data originariamente annunciata del 15, il Bilancio Ufficiale e Relazione al 31 dicembre 2013.
Il Comunicato Stampa del Consiglio aveva anticipato i risultati di gestione e il bilancio non aggiunge chiavi di lettura particolari.

Prima di “leggere” questi dati, ci piace ricordare che nel nostro post del 15 gennaio scorso, “Stima rendimenti componente mobiliare anno 2013”, avevamo formulato una proiezione del risultato a fine anno della componente “titoli” della Sezione I° e delle tre linee della Sezione 2° .
Il dato ufficiale si scosta solo di pochi decimi dalla nostra proiezione, scostamento spiegabilissimo con le piccole modifiche tattiche attuate in corso d’anno nel mix delle asset class delle Sezioni.
Quindi stima, la nostra, pienamente centrata!
E altrettanto bene abbiamo fatto a non azzardare, nel post successivo del 18/1, nessuna stima per la componente immobiliare, che alla fine esce con un modestissimo più 0,89% per la Sezione I° e un ancor più modesto più 0,20% per la Sezione II°.

Rimandando valutazioni più tecniche che tirano in ballo volatilità, duration, VAR, gestione passiva, ed altri concetti più o meno difficili da spiegare e altrettanto da capire, incominciamo a guardare al “numero finale”, il rendimento.
E’ sulla base di questo “numero finale” che aumentano (o diminuiscono) pensioni e zainetti.
E gli “attivi” ricordino che un punto di rendimento non guadagnato oggi, non solo è perso per sempre, ma pesa, da qui alla pensione, per il suo valore in regime di capitalizzazione composta (e dato che lavoriamo in banca, si presume che tutti sappiamo di che cosa si parla!).

Cominciamo allora partendo dall’approccio più immediato: quello del raffronto dei tre comparti della Sezione II° con altri Fondi Pensione, riprendendo i dati medi – anche se provvisori per il 2013 - per tipologia di Fondo e linea di investimento, come pubblicati da COVIP (qui).

La seguente tabella riepiloga i dati:
                                          

FORME PENSIONISTICHE
 
 
 
 
COMPLEMENTARI : RENDIMENTI
2013
 
FONDO
 
Fondi Pensione Negoziali
5,4
 
Rendimento effettivo
2013
Obbligazionario puro
1,2
 
Comparto 3 anni
1,31
Obbligazionario misto
5,0
 
Comparto 10 anni
3,08
Bilanciato
6,6
 
Comparto 15 anni
4,17
Azionario
12,8
 
 
 
Fondi Pensione Aperti
8,1
 
FONDO
 
Obbligazionario puro
0,9
 
Rendim.rettificato x immobili
2013
Obbligazionario misto
3,6
 
Comparto 3 anni
1,49
Bilanciato
8,3
 
Comparto 10 anni
3,59
Azionario
15,9
 
Comparto 15 anni
4,73
                                                                                             

Si può obiettare che il nostro Fondo, con riferimento alle classificazioni e le statistiche COVIP, appartiene alla categoria dei “Fondi preesistenti” e non è quindi ricompreso nelle categorie – Fondi Pensione Negoziali e Fondi pensione Aperti - verso cui proponiamo il raffronto.

Vero per la Sezione I° dove l’elevata componente immobiliare rende non omogenei e quindi non raffrontabili i dati. E per questa ragione l’analisi dei risultati della Sezione I° merita un discorso a sé.
Ma nei tre Comparti della Sezione II° la componente “immobili” ha un rilievo molto più contenuto. Possiamo allora rendere omogenei questi dati rettificando il rendimento del comparto ricalcolandolo come se la quota in immobili (vedi “torte” a pag. 23/24/25 del BU) risultasse investita allo stesso rendimento della componente titoli. L’assunzione è valida anche in considerazione dell’apporto presso che nullo – più 0,20% - della asset class al risultato finale.

Per quanto invece attiene l’attribuzione di ogni uno dei tre Comparti alla specifica categoria COVIP, dobbiamo rifarci ai criteri di classificazione dell’Ente, che dicono sinteticamente:
-          obbligazionario puro : solo obbligazioni, zero azioni
-          obbligazionario misto : azioni massimo 30%
-          azionario : azioni almeno 50%
-          bilanciato: tutto il resto.

Tutti i nostri Comparti, con componente azionaria compresa tra il 7 e il 24%, sarebbero quindi classificabili tra gli “obbligazionari misti”, per i quali il rendimento medio è stato del 5%.
E tutti i nostri Comparti hanno sottoperformato rispetto a questo dato.

E’ immediata però la constatazione che il raggruppamento è troppo ampio per evidenziare le diversità nelle effettive composizioni degli asset. tra fondo e fondo.
Un approccio più mirato sarebbe quello di rifarci alle statistiche COVIP che classificano i risultati dei due gruppi di Fondi (Negoziali ed Aperti) sulla base della componente azionaria presente nel Fondo stesso. Purtroppo il dato 2013 non è ancora disponibile.

Ma se vogliamo levarci la curiosità di vedere come ci siamo posizionati nel 2012 questa è la tabella, anche in questo caso con rendimenti “effettivi” e rendimenti “rettificati” per la componente immobiliare:


                        RENDIMENTI 2012 PER QUOTA DI AZIONI
 
Rendimenti % DA
A
Fondi Pensione Negoziali
 
 
quota azionaria < 7%
2,96
6,90
quota > 7 e < 17%
6,11
10,25
quota > 17 e < 24%
6,23
10,73
Fondi Pensione Aperti
 
 
quota azionaria < 7%
0,84
5,91
quota > 7 e < 17%
5,74
9,00
quota > 17 e < 24%
6,42
12,71
FONDO (rend. effetivi)
Quota Azionaria %
Rend. %
Comparto 3 anni
7,00
6,00
Comparto 10 anni
16,97
5,80
Comparto 15 anni
23,98
5,51
FONDO (rend. rettificati)
Quota Azionaria %
Rend. % 
Comparto 3 anni
7,00
6,13
Comparto 10 anni
16,97
5,95
Comparto 15 anni
23,98
5,62

                                  
Tabella dalla quale rileviamo che solo il “3 anni” si è collocato molto prossimo alle posizioni migliori, mentre gli altri due Comparti risultano entrambi al di sotto delle posizioni di minimo, anche dopo aver effettuato la rettifica per la componente immobiliare.

Anche in questo caso potete prender visione delle tabelle COVIP, rispettivamente qui per i Negoziali, e qui per gli Aperti.

Con la “pubblicità comparata”, ci fermiamo qui.

Riprenderemo con altre argomentazioni che ci rendono convinti che  qualche intervento nella gestione potrebbe portarci più ampie soddisfazioni.

 

 

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