In queste pagine cercheremo, da una parte di raccontare come funziona il Fondo con riferimento all'attività di investimento delle risorse - la gestione mobiliare principalmente - e dall'altra di formarci un nostro parere sulla qualità della gestione e sui risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di fornire un apporto - modesto - affinchè ogni uno di noi sia in grado di esprimersi ragionatamente sulla gestione, per maturare, nel voto, decisioni ragionate.

C'è anche una pagina con qualche concetto elementare di "finanza", che ci auguriamo possa interessarti nella tua veste di "risparmiatore".

Se arrivi per la prima volta sul blog, ti suggeriamo di incominciare la tua esplorazione dalla pagina "Perchè". Capirai tutto meglio!

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mercoledì 13 novembre 2013

LA GESTIONE DELLA COMPONENTE MOBILIARE DEL FONDO PENSIONE : 4° L'ASSET ALLOCATION


Il mix percentuale delle asset class che caratterizza ogni Sezione/Comparto, si chiama tecnicamente asset allocation strategica ed è stato inizialmente definito dal CdA; può essere variato solo quando
lo stesso non lo ritenga più coerente con gli obiettivi del comparto.
Questa l’asset al location strategica dei tre comparti Sezione 2°, mentre il dato non è noto per quel che riguarda la Sezione 1°.                                                             
                                         
 



                                                                            
 Il rispetto di queste percentuali non è obbligo inderogabile. Nell’ambito della gestione infatti, può verificarsi che si ritenga opportuno modificare nel breve termine l’allocation strategica per meglio adattarla a una determinata situazione contingente del mercato: si cercherà di prendere profitto da un’aspettativa di rialzo (si aumenta l’esposizione, cioè si “sovrapesa”, la componente da cui si aspettano ritorni migliori), oppure ci si vorrà cautelare a fronte di un’aspettativa di ribasso (si diminuisce l’esposizione, cioè “sottopesa”, la componente valutata negativamente).

Questi interventi, definiti di allocation tattica, possono essere messi in atto anche allo scopo di ridurre o contenere prospetticamente il rischio del portafoglio, spostando temporaneamente quote da una classe valutata più rischiosa a una meno rischiosa.

Gli interventi tattici sono di norma suggeriti al gestore da parte degli Organi del Fondo responsabili della governance dell’attività d’investimento, e dove appaia opportuno adottare le modifiche in via permanente, si procederà, da parte degli stessi Organi, ad una variazione dell’asset allocation strategica.

L’allocation tattica è quindi quella che fotografa la composizione della Sezione/Comparto in un dato momento, e, ricorrendo ai saldi medi di ogni singola asset class, si può definire l’effettiva allocazione per classi degli attivi della Sezione/Comparto in un dato arco temporale.    


 

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