In queste pagine cercheremo, da una parte di raccontare come funziona il Fondo con riferimento all'attività di investimento delle risorse - la gestione mobiliare principalmente - e dall'altra di formarci un nostro parere sulla qualità della gestione e sui risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di fornire un apporto - modesto - affinchè ogni uno di noi sia in grado di esprimersi ragionatamente sulla gestione, per maturare, nel voto, decisioni ragionate.

C'è anche una pagina con qualche concetto elementare di "finanza", che ci auguriamo possa interessarti nella tua veste di "risparmiatore".

Se arrivi per la prima volta sul blog, ti suggeriamo di incominciare la tua esplorazione dalla pagina "Perchè". Capirai tutto meglio!

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mercoledì 13 novembre 2013

LA GESTIONE DELLA COMPONENTE MOBILIARE DEL FONDO PENSIONE : 5° LA PERFORMANCE

   
Venendo ai risultati di periodo, la performance, dalla gestione di ogni singola classe che compone gli attivi del Fondo – i sei sub-fondi, la liquidità, gli immobili – deriverà in un dato arco temporale (che normalmente è l’esercizio, ma che per fini di analisi può anche essere un periodo diverso) uno specifico risultato, positivo o negativo che sia.

Nel loro insieme i risultati pro quota delle classi forniranno la performance del Fondo; nello stesso modo si arriverà alla performance della Sezione/Comparto, rapportando la performance di ogni sub-fondo alla sua presenza percentuale all’interno della Sezione/Comparto di cui trattasi. 
Altrimenti detto: se il sub-fondo “azionario” registra un + 10% ed è presente in quella Sezione per una quota dell’11%, il suo contributo al risultato totale della Sezione, sarà: 11*10 / 100 = + 1,10%.

Il bilancio fornisce la performance complessiva della componente “finanza”, quella complessiva per la componente “immobili”, dettagliando poi il risultato attribuibile alla Sezione 1° e il risultato dei tre comparti Sezione 2°.

Viene anche indicata in dettaglio della performance dei singoli sei sub-fondi (il che consente la “ricostruzione” dei risultati di ogni Sezione/Comparto attraverso il calcolo pro quota sopra richiamato).

Queste le performance dei sub-fondi negli esercizi successivi all’avvio delle SICAV:

 

E queste le performance della Sezione I e dei tre Comparti Sezione II: 
 
 
A questo punto la domanda: “ Il 5,51% della mia Sezione, è un risultato buono o cattivo?”
E’ la domanda che dovrebbe farsi ogni risparmiatore quando va a vedere il risultato dei suoi investimenti, ed è una domanda più che legittima anche per l’appartenente al Fondo, perché dal risultato di gestione dipende la sua pensione se è un ante, o l’accrescimento del suo capitale nel “cassettino” se è un partecipante post, o ancora la rivalutazione della sua rendita se è un pensionato post.
Ma questa domanda può avere solo una risposta vaga, perché si scopre che questo numero ha scarso valore segnaletico!
Ne assume uno preciso, solo se raffrontato con un’unità di misura in precedenza definita.
Un individuo alto 160 centimetri è piccolo in una tribù di Vatussi, è normale per la razza asiatica, è alto in mezzo ai nani di Biancaneve! Il “metro di riferimento” adottato, cambia il valore segnaletico della misura “160 centimetri”.
Nell’ambito della finanza, il metro di riferimento cui si rapporta la performance di un portafoglio  finanziario, è chiamato benchmark. 


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