In queste pagine cercheremo, da una parte di raccontare come funziona il Fondo con riferimento all'attività di investimento delle risorse - la gestione mobiliare principalmente - e dall'altra di formarci un nostro parere sulla qualità della gestione e sui risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di fornire un apporto - modesto - affinchè ogni uno di noi sia in grado di esprimersi ragionatamente sulla gestione, per maturare, nel voto, decisioni ragionate.

C'è anche una pagina con qualche concetto elementare di "finanza", che ci auguriamo possa interessarti nella tua veste di "risparmiatore".

Se arrivi per la prima volta sul blog, ti suggeriamo di incominciare la tua esplorazione dalla pagina "Perchè". Capirai tutto meglio!

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martedì 11 marzo 2014

E NELLA RELAZIONE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE INVECE...


 Nello stesso periodo in cui viene messa a disposizione la Relazione al Bilancio,  gli “iscritti ante” potranno leggere anche   la Relazione della Segreteria Nazionale sull’attività dell’Unione.
E’ un documento importante che dovrebbe illustrare ai soci, pur in sintesi, l’azione dell’Organo Esecutivo diretta a perseguire gli scopi dell’Ente: quello che si è fatto, quello che non si è fatto,  quello che s’intende fare; perché si è fatto, o perché non si è fatto, e così di seguito. 

Rivedendo questo documento, ci è sembrato che in qualche occasione si sia dato un peso importante all’illustrazione del “contesto” entro il quale si è mossa la nostra Società e l’economia del nostro Paese nell’anno in questione. Un richiamo a questi temi è doveroso, ma non sembra il caso che tale richiamo occupi metà della relazione.

L’importanza per noi “cittadini” di questi temi, ha forse preso la mano dell’estensore, ma dopotutto questi sono temi noti, e, proprio per questo, sembra eccessivo dedicarvi comunque tanto spazio.

Meglio concentrarci sui fatti, gli avvenimenti, la vita della nostra Associazione, fornendo maggiori elementi di dettaglio sulle singole situazioni e/o iniziative.

Senza criticare il passato, vogliamo proporre qualche tema per la Relazione di quest’anno. 

Vorremmo si partisse dall’avvenimento più importante nella vita dell’Unione dello scorso anno:
l’elezione dei nostri rappresentanti nel Fondo.
Il risultato naturalmente lo conosciamo, ma come si è arrivati alla designazione degli eletti? Vedendo i nomi, verrebbe da pensare che nessuno desideri impegnarsi in posizioni di responsabilità…
Nel Fondo poi, abbiamo “perso” la posizione di membro effettivo nella Commissione Investimenti; abbiamo avuto la Vice Presidenza, che però ci spettava per effetto della rotazione nelle cariche: se tiriamo la somma, noi pensionati  “contiamo” di più o di meno?

Dopo si dovrebbe parlare della revisione del nostro Statuto, non perché questo, nel testo entrato in vigore con il primo gennaio di quest’anno, sia stato rivoluzionato, ma esattamente per il contrario.
Quali considerazioni hanno portato a cassare ipotesi di modifica che hanno continuato ad impegnare una neo eletta Commissione (non avevamo già una Commissione Studi che era stata sin qui impegnata su questo tema?) anche all’inizio di quest’anno?

Ancora: è’ stata sollevata l’ipotesi dell’esistenza, in chiave prospettica ed in condizioni di particolare criticità, di  un potenziale problema circa gli effetti sul patrimonio della Sezione 1° conseguenti all’applicazione dell’art 70 dello Statuto del Fondo: è stata valutata in maniera analitica la fondatezza di tale ipotesi? Non si trascuri il fatto che nemmeno il Fondo si è ad oggi espresso sulla questione in termini validamente supportati dalla normativa in vigore.

Altri temi di cui vorremmo leggere, riguardano:
i rapporti in Consiglio con i Rappresentanti dei colleghi in servizio;
la maggior informativa proveniente dal Fondo sulle attività di gestione del patrimonio, tanto nella sua componente mobiliare che immobiliare;
la comunicazione con i Soci ed il Sito dell’Unione.

Vorremo chiudere con un appunto sulla “forma” della “mozione finale” che tradizionalmente conclude ogni nostro Consiglio Nazionale:
questo “ringrazia….sottolinea….esprime….invita….informa….impegna….ecc. ecc:” non suona un po’ superato come linguaggio? A noi richiama il comunicato conclusivo di un’assemblea di fabbrica anni 70…

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