IN QUESTA SETTIMANA...

In questa settimana, novità interessanti che ci offrono parecchi spunti di commento (e riflessione!).

Incominciamo dalle pagine del sito del Fondo che:


1) dopo la nostra segnalazione, e come anticipatoci, ha sostituito il grafico "Patrimonio/Risultati/ Sezione 1°" con un istogramma, che certamente fornisce adesso una immagine immediatamente comprensibile del dato che si voleva rappresentare: il rendimento percentuale mese su mese del patrimonio mobiliare della Sezione.
Nella nostra Home Page il grafico viene ripreso e integrato con un ulteriore grafico che riporta l'evoluzione del rendimento a far data però dal gennaio 2015 per evidenziare maggiormente i valori più recenti e sopratutto per rimarcare la brusca correzione manifestatasi a fine anno.
Più avanti ci limiteremo ad evidenziare i valori dell'anno in corso dato che, come sappiamo, ad ogni 31 dicembre "si fanno i conti" e si ribaltano i rendimenti, dopo il "prelievo" dell'aliquota non retrocessa - leggi -  sulle pensioni (quando incominceremo a far sentire la nostra voce perchè questa componente di calcolo, ingiustificata e penalizzante, venga eliminata?!),

2) pubblica anche i NAV al 31 gennaio dei tre Comparti della Sezione 2°, che aprono l'anno tutti tre con il segno "meno".

Anche in questo caso aggiorniamo i nostri grafici, e, insieme a quelli delle SICAV del Lussemburgo, ve li presentiamo, sottolineando come il sub-fondo Azionario continui, in fase con i mercati, il recupero, così come continua la corsa l'Alternativo Real Estate. 

Le notizie più interessanti nascono però dalla lettura del verbale della riunione della Segreteria Nazionale che si è svolta il 12 febbraio scorso, il giorno immediatamente successivo al Consiglio di Amministrazione del Fondo del quale il verbale in questione riassume i contenuti.

Dalla lettura del verbale apprendiamo che:

1) mercoledì 16 - quindi a giorni - ci sarà un nuovo CdA del Fondo con un ordine del giorno alquanto "ricco": approvazione del bilancio 2015, approvazione di modifiche statutarie, convocazione dell'Assemblea degli Iscritti per le conseguenti delibere; indizione delle votazioni per il rinnovo del CdA del Fondo (vedi punto 3);

2) in preparazione delle votazioni che saremo chiamati ad esprimere con il  nostro voto individuale (su bilancio, risultati, modifiche), verrà convocato il Consiglio Nazionale dell'Unione per esprimere, tra le altre delibere, l'orientamento dell'Unione - e la conseguente "raccomandazione" ai soci - sull'approvazione del bilancio stesso; data di probabile convocazione il 19-20 Aprile a Bologna;

3) il CdA del Fondo è in scadenza e termina il suo mandato con l'approvazione del bilancio, per cui, sempre nell'Assemblea che il CdA  convocherà, dovranno essere indette anche le elezioni dei nuovi Amministratori.

I pensionati eleggeranno un Consigliere Effettivo ed uno Supplente, più un Sindaco Effettivo ed uno Supplente.
La designazione dei candidati che la Segreteria dell'Unione proporrà ai Soci, verrà essa pura effettuata nel corso del Consiglio Nazionale di Bologna;

4) l'attuale Consigliere Effettivo di nostra elezione - Romerio, che è anche Vice Presidente del Fondo - ha comunicato la sua indisponibilità a rinnovare la candidatura; l'attuale Sindaco Effettivo - Pennarola, che è anche Presidente dell'Unione - "è orientato" a non ricandidarsi; l'attuale Consigliere Supplente - Gatti, che partecipa alla "Commissione Investimenti" - è disponibile alla ricandidatura.

5) tra il 10 ed il 20 aprile dovranno essere convocate le Assemblee dei Gruppi Regionali per: approvare il bilancio del Gruppo; esprimere l'orientamento del Gruppo sull'approvazione del Bilancio del Fondo; indicare possibili candidati alle cariche in scadenza nel CdA del Fondo.

Sulla base di tal indicazioni dei Gruppi, il successivo Consiglio Nazionale "raccomanderà" agli iscritti di votare "approvo/non approvo" al Bilancio del Fondo, e di "votare Tizio/Caio/Sempronio" per  suggerire chi mandare quale nostro eletto nel nuovo CdA;

6) è stato avviato da parte dell'Azienda un percorso che porterà alla confluenza nel Fondo di Gruppo (quello per capirci cui partecipiamo noi) dei 52 Fondi Pensione Interni già esistenti nelle diverse banche oggetto negli scorsi anni di acquisizione da parte di Unicredit: "molta attenzione andrà dedicata all'argomento";

7) infine, l'intervento allegato al verbale del nostro rappresentante in Commissione Investimenti, ci fornisce anticipazioni "quasi ufficiali" sui risultati 2015. 

Come si vede un bel po' di notizie, ogni una con qualche risvolto meritevole di commento, che peraltro, per  non rendervi la lettura troppo pesante oggi, distribuiremo nei prossimi blog.

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